Il ricorso al chirurgo proctologo dev'essere urgente quando si notano:

- una rettorragia importante o che non si arresta, in particolare se accompagnata da sensazione di stordimento, vertigini o debolezza;
- un dolore anale che peggiora, si estende alle zone circostanti ed è accompagnato da febbre, brividi e perdite purulente.
La visita può essere programmata quando il dolore persiste da più di qualche giorno. Quando un'emorroide esterna si sviluppa rapidamente o inizia a dolere, può significare che un trombo si è sviluppato al suo interno. La rimozione del trombo nelle prime 48 ore può far risolvere la sintomatologia dolorosa. I trombi emorroidari, sebbene dolorosi, non possono essere mai all'origine di complicazioni a distanza (come l'embolia polmonare o cerebrale) al contrario di quel che avviene per i trombi che si formano in altre vene del corpo.
È opportuno programmare sempre una visita proctologica quando si nota sanguinamento rettale, specie quando si hanno più di 40 anni, per scartare la presenza di condizioni meno frequenti ma gravi come il cancro del colon.